LE FASI DELLA FORMAZIONE
Svolgiamo questa missione con la preghiera al Signore della messe e con la testimonianza della propria vita consacrata, servendoci di tutti i mezzi che favoriscono una forma efficace di presentare il valore della vocazione religiosa missionaria, infondendo coraggio e sicurezza nelle giovani che scoprono il germe della vocazione
Durante l’accompagnamento vocazionale venga realizzato con la giovane un processo di discernimento in clima di ascolto, dialogo, preghiera e conoscenza della vita e del carisma della Congregazione in modo che essa possa fare un’opzione vocazionale libera e responsabile.
Accogliamo le candidate come dono di Dio e come nostre sorelle. Con la testimonianza di vita, espressione del nostro amore, noi le aiutiamo a sentirsi in famiglia. Cerchiamo di renderle partecipi della nostra esperienza comunitaria e congregazionale, valorizzando la ricchezza dei loro talenti e doni, rispettando ciascuna di loro con le proprie qualità e limitazioni.
Il prenoviziato è una fase di discernimento vocazionale, nella quale la formanda cerca di conoscere il carisma della Congregazione e adattarsi gradualmente ad esso. Da parte sua la Congregazione può valutare l’idoneità della candidata alla vita religiosa come Missionaria Claretiana. Durante questo tempo la formanda, accompagnata dalla formatrice, è aiutata a conoscere le proprie attitudini per vivere in comunità e assumere progressivamente le esigenze della nostra vita missionaria.
Il noviziato è il periodo della formazione in cui le novizie conoscono meglio la vocazione ricevuta e il carisma della Congregazione, fanno esperienza del nostro stile di vita e confermano la loro intenzione e la loro idoneità. Nella preghiera personale, comunitaria e liturgica, nel confronto con la Parola di Dio, nell’ascesi evangelica e nell’accettazione del mistero della croce, nello studio e nel vivere gli elementi del carisma, le novizie crescono nella comprensione del senso e delle esigenze della propria vocazione.
In questa tappa si dà la dovuta importanza allo studio, alla pratica dei consigli evangelici e all’assimilazione del carisma della Congregazione. Il processo formativo è sistematico, comprende le dimensioni: umana, spirituale, apostolica, teologica e tecnica, tenendo conto delle possibilità e attitudini personali.
La nostra consacrazione religiosa è mistero di amore, di comunione e di alleanza con Dio, la Chiesa e la Congregazione. Noi la viviamo in comunità, mediante la pratica dei voti di castità, povertà e obbedienza, nella donazione totale e definitiva di noi stesse al Signore.
La fedeltà alla nostra vocazione missionaria e la risposta alle trasformazioni per cui attraversa l’umanità esigono da noi una formazione continua a livello spirituale, teologico, apostolico e tecnico. Essa si sviluppa nell’esperienza, nella preghiera, nello studio e nella riflessione, in sintonia con il Vangelo, il carisma della Congregazione, le direttive della Chiesa e le necessità della missione.