Dio è grande in tutte le sue opere, ma si mostra grande e magnifico soprattutto nelle sue opere predilette che sono uno splendido riflesso della sua bellezza divina.
La Congregazione delle “Missionarie di Sant’Antonio Maria Claret” fu fondata il 19 marzo 1958, nella città e Diocesi di Londrina, Stato del Paraná – Brasile. L’Eccellentissimo e Rev.mo Mons. Geraldo Fernandes, fu lo strumento suscitato da Dio per la realizzazione di quest’opera del Signore, insieme a Madre Leonia Milito.
Come tutte le opere divine sorte nella Chiesa di Cristo, per essere utili all’umanità e gradite a Dio, devono passare attraverso la sofferenza, così anche questa Congregazione, prima della sua esistenza, è passata per il crogiolo della prova e della purificazione nella persona dei primi membri che, per volontà di Dio, dovevano darle vita.
Dio sia sempre lodato! L’Ecc.mo e Rev.mo Mons. Geraldo diede inizio alla fondazione con 23 suore, appartenenti a una Congregazione italiana che fin dall’anno 1952 si era stabilita in Brasile.
In data 30 luglio del 1957 sono partite da S. Paolo, con destinazione Londrina, la Rev.da Madre Leonia Milito e altre due suore, che furono paternamente accolte da Mons. Geraldo nel Palazzo Episcopale, e lui stesso volle accompagnarle nella piccola casa, situata nell’Asilo Vicentino della città, che poco dopo sarebbe diventata la culla della nuova Congregazione delle “Missionarie di S. Antonio Maria Claret”.
La nuova famiglia, umile nel suo nascere, possedeva in se il germe della benedizione divina, fonte di energia e di sorprendente vitalità.
Dovuto al fiorire di vocazioni, che permise un’espansione rapida, la Congregazione, oggi possiamo vedere esteso il suo lavoro apostolico e sociale, nelle sue più svariate forme, nei cinque continenti.
L’espansione rapida e le crescenti necessità della missione hanno oprtato i Fondatori a creare nel 978 le Province nella Congregazione essendo: quattro in Brasile: una in Africa e un’altra in Europa, Asia e Australia.
Spinta dal suo carisma missionario universale, la Congregazione continua ad andare all’incontro dei fratelli che hanno bisongo della sua presenza, del suo aiuto e del suo conforto.  Perciò non ha paura di oltrepassare ancora una volta, i mari e le montagne e arrivare nel quarto continente per essere presenza e testimonianza di amore, di tenerezza e di misericordia del Padre insieme ai fratelli poveri, anziani e bisognosi.